TRANI - Bonus edili su immobili inesistenti: la guardia di finanza effettua un sequestro di beni per 5 milioni di euro!

Radio in...
Clicca e ascoltaci!
A Radio in... sono le ore...
Clicca e ascolta...
Ascolta Radio in... online...
Vai ai contenuti

Radio in... Il piacere di essere......i primi nel vs. cuore!

A Radio in...
sono le ore
Clicca e ascoltaci!
Clicca e ascoltaci!
Il giovedì sera...

TRANI - Bonus edili su immobili inesistenti: la guardia di finanza effettua un sequestro di beni per 5 milioni di euro!

Radio in...
Pubblicato da redazione in Trani · 14 Marzo 2025
Tags: cronacatranibonusediliimmobiliinesistentiguardiadifinanzasequestrodibeni5milionidieuro
Beni mobili e immobili, per un valore di cinque milioni di euro, sono stati sequestrati dai finanzieri del nucleo di Polizia economico-finanziaria di Bari a 25 persone che, secondo quanto accertato dalle indagini coordinate dalla Procura di Trani, avrebbero incassato i crediti maturati dai bonus edili per ristrutturazioni su edifici inesistenti delle province di Foggia e di Barletta-Andria-Trani.

L'accusa a loro carico è di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.

Gli accertamenti investigativi si sono concentrati sull'uso indebito dei bonus previsti dal decreto Rilancio: bonus facciate, ecobonus e bonus ristrutturazioni.

Le misure consentivano la detrazione fiscale delle spese sostenute fino al 90% con "la possibilità di utilizzare in compensazione il relativo credito d'imposta o di cederlo a terzi, monetizzandolo", spiega in una nota la guardia di finanza.

Le fiamme gialle, analizzando la documentazione presentata dagli indagati, hanno quindi riscontrato delle anomalie relative alla "fittizietà dei crediti d'imposta correlati ai bonus edilizi per oltre otto milioni di euro da parte di 33 persone" che, con "dati non veritieri", avrebbero attestato "l'esecuzione di lavori edili su immobili inesistenti".

A monetizzare i crediti sarebbero stati in 25, cedendoli "a un ignaro istituto finanziario autorizzato" e incassando così "più di cinque milioni di euro", specificano gli inquirenti evidenziando che il valore del credito è pari "all'odierno sequestro".

"Negli altri casi invece, lo stesso istituto finanziario avrebbe rifiutato la cessione", concludono i militari.



Radio in Puglia s.r.l. - Iscritta CCIAA di Taranto REA n. 141783
Reg. Imprese n. 02380680732 - Partita Iva 02380680732
“In notizie” Testata giornalistica iscritta al n. 432/92 del Registro dei Giornali e Periodici del Tribunale di Taranto
Torna ai contenuti