TARANTO – La proposta di Asso-Consum, in merito alle richieste di pagamento per prestazioni sanitarie non effettuate o disdette in ritardo…
Pubblicato da redazione in Taranto · 25 Novembre 2024
Tags: cronaca, territorio, asl, regione, puglia, Asso, Consum, richieste, di, pagamento, prestazioni, sanitarie, non, effettuate, prestazioni, sanitarie, disdette, in, ritardo
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“In provincia di Taranto, come già avvenuto a Lecce, la ASL locale ha
inviato migliaia di richieste di pagamento per prestazioni sanitarie non
effettuate, disdette in ritardo o per la decadenza dei requisiti di esenzione
dal ticket”.
Lo scrive in una nota Rocco Suma, referente per Taranto di
Asso-Consum.
“La sanzione applicata corrisponde all’importo del ticket che sarebbe
stato dovuto, in caso di mancata cancellazione della prenotazione almeno 48 ore
prima della visita specialistica”, spiega.
“Sebbene sia condivisibile l’intento di responsabilizzare i cittadini,
le richieste di pagamento inviate a distanza di molti anni sollevano dubbi
sulla loro legittimità e giustizia.
In particolare, appare improbabile che gli
utenti possano conservare la documentazione giustificativa per oltre cinque anni,
un periodo superiore a quanto richiesto dalla normativa vigente”, aggiunge
Suma.
“Si sollecitano, pertanto, le ASL a sospendere tali richieste e si
chiede al Consiglio Regionale Pugliese di intervenire, armonizzando le norme
regionali in materia e annullando i pagamenti già richiesti.
L’assenza di
adeguata informazione e le discrepanze normative rischiano di sovraccaricare
anche gli uffici giudiziari, a causa dei ricorsi già in aumento”, chiede
attraverso la nota il referente per Taranto di Asso-Consum.
“L’auspicio è che le autorità competenti tengano conto delle difficoltà
economiche che molte famiglie stanno affrontando e adottino soluzioni eque per
evitare di penalizzare ulteriormente chi non può permettersi di rivolgersi al
settore privato.
Le conseguenze di questa situazione, se non affrontata,
potrebbero essere molto gravi”, conclude Rocco Suma.