TARANTO - Falsi green pass venduti a 350 euro ciascuno, è rischio processo per 54 indagati: tutto iniziò dagli eccessivi movimenti di soldi su una Postepay!
Pubblicato da redazione in Taranto · 27 Novembre 2024
Tags: cronaca, falsi, green, pass, green, pass, venduti, rischio, processo, indagati, movimenti, di, soldi, Postepay
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Rispondono di accesso abusivo a un sistema informatico o telematico,
truffa, corruzione e falso un funzionario e un dipendente della Asl di Taranto,
una ex volontaria dei centri vaccinazioni Covid ed altre 51 persone, tutte
coinvolte in un presunto traffico di green pass falsi, rischiano di essere
processati dopo che il pubblico ministero della Procura della Repubblica di
Lecce, Donatina Antonia Buffelli, aveva chiesto l’archiviazione.
Ad opporsi è stata la gip del Tribunale salentino, Maria Francesca Mariano
che ha rinviato gli atti al pm disponendo la formulazione dell’imputazione
forzata entro dieci giorni.
I 54 inquisiti, residenti in gran parte nella provincia di Taranto e in
altre città del Nord Italia, devono rispondere a vario titolo dei reati di accesso
abusivo a un sistema informatico o telematico, truffa, corruzione e falso.
A condurre le indagini sono stati i militari del nucleo di polizia
tributaria della Guardia di Finanza di Taranto che erano partiti da un anomalo
movimento di denaro di una Postepay ricaricabile intestata ad una pensionata,
madre di una dei sospettati, attraverso la quale in poco tempo erano transitati
51mila euro.
Il periodo in cui si sarebbero
consumati i reati è quello della pandemia, 2020-2021, quando per entrare nei
locali pubblici e per lavorare bisognava dimostrare di essere vaccinati.
A Taranto come in altre province italiane era così nato un mercato di
false certificazioni e, dalle indagini delle fiamme gialle, era emerso anche il
costo: 350 euro per un lascia passare.