GROTTAGLIE - In tre finiscono sotto processo, due di loro per sequestro di persona: avevano tentato di estorcere 2000 euro per dei debiti di droga!
Pubblicato da redazione in Grottaglie · 26 Agosto 2024
Tags: cronaca, droga, stupefacenti, sequestro, di, persona
Tags: cronaca, droga, stupefacenti, sequestro, di, persona

Il pubblico ministero ha infatti
chiesto e ottenuto dal gip, il decreto di giudizio immediato per i tre
imputati che dovranno rispondere dell’accusa di sequestro di persona, due grottagliesi di 20 anni e 43 anni.
Per i due, le manette sono scattate il 4 luglio, quando gli agenti di
polizia hanno dato esecuzione all’ordinanza del magistrato che aveva disposto i
domiciliari per il 20enne e il trasferimento in carcere per il 43enne.
I due uomini, per la procura, avrebbero costretto con la forza il
giovane a salire in auto, prelevandolo da un bar di Pulsano e portandolo in
casa di un 34enne a Sava.
Dopo averlo minacciato di morte, avrebbero tentato di farsi consegnare
1500 euro per un acquisto di cocaina non pagata al 34enne, oltre a 500 euro che
il 20enne avrebbe preteso dalla vittima.
A partecipare alla sola tentata estorsione, per gli inquirenti, sarebbe
un 34enne di Manduria che è finito alla sbarra assieme agli altri due uomini,
anche per aver venduto, in diverse occasioni, droga al giovane.
Un debito che la vittima avrebbe cercato di ripagare poco alla volta,
chiedendo al 20enne di fare da intermediario con il manduriano.
Inizialmente
resosi disponibile, il grottagliese avrebbe preteso poi 500 euro come compenso
di questa intercessione e. dopo pochi giorni dal finto accordo, lo avrebbe
caricato a forza in macchina, con la complicità del 43enne.
Un sequestro terminato, tuttavia, rapidamente e in modo infruttuoso: la
vittima, infatti, era riuscita a sottrarsi ai due durante il rientro a
Grottaglie.
Convincendoli a fermarsi da una sua parente che, a suo dire, poteva
prestargli quei soldi, si è poi barricato in casa della donna. Chiamata,
infine, la polizia, il ragazzo aveva poi denunciato, quello stesso giorno, i
tre uomini.
Per il manduriano e i due grottagliesi comincerà a novembre il processo e spetterà al giudice,
in quella sede, stabilire la verità dei fatti.